Quando i dirigenti di Microsoft in Nigeria e i funzionari governativi hanno iniziato a discutere di una partnership nazionale per le competenze digitali nel 2021, l'ambizione sembrava quasi inverosimile: raggiungere cinque milioni di nigeriani con competenze digitali e di IA pronte per il futuro. All'epoca, la Nigeria era alle prese con una disoccupazione in aumento, un divario di competenze in crescita e un sistema educativo che faticava a tenere il passo con il cambiamento tecnologico globale. Entro dicembre 2024, Microsoft e i suoi partner hanno formato quattro milioni di nigeriani in IA, sviluppo software, ingegneria dei dati e altre competenze digitali e ne hanno certificati 70.000.
La portata di tale sforzo, insiste Microsoft, non è stata accidentale. È stato il prodotto di una collaborazione deliberata con il governo, il mondo accademico e la società civile, progettata non solo per insegnare ai nigeriani come utilizzare la tecnologia, ma per dimostrare, attraverso la certificazione, che potevano competere in un'economia digitale globale.
L'iniziativa ha preso forma attraverso un impegno costante tra Microsoft e il governo nigeriano, guidato da una preoccupazione condivisa sull'occupabilità. Il tasso di disoccupazione della Nigeria nel 2021 è stato stimato al 35% dall'agenzia di rating del credito Agusto. Secondo Nonye Ujam, Direttore degli Affari Governativi presso Microsoft West Africa, le conversazioni iniziali riguardavano meno la tecnologia e più i risultati economici.
"Il governo era molto concentrato sull'occupabilità", ha detto durante un briefing stampa martedì 16 dicembre 2025. "Le nostre discussioni si sono concentrate su come le competenze digitali potessero tradursi in reali opportunità economiche."
Microsoft è entrata come partner tecnico, allineando le sue piattaforme di formazione con le priorità governative. Il risultato è stato un programma progettato per operare su scala nazionale, utilizzando piattaforme online e partner di distribuzione locali per raggiungere i nigeriani in tutti gli stati, settori e livelli di reddito. Alla fine della prima fase, quattro milioni di persone avevano avuto accesso alle risorse di apprendimento digitale di Microsoft, una cifra che l'azienda descrive come "copertura".
Ma la copertura, sostiene Microsoft, è solo il punto di partenza.
Dei quattro milioni di nigeriani raggiunti, circa 350.000 sono andati oltre l'esposizione passiva e si sono attivamente impegnati con le piattaforme di formazione di Microsoft. Più significativo, tuttavia, è stato il numero di coloro che hanno ottenuto certificazioni formali.
"La certificazione è la prova", ha detto Ujam. "È l'evidenza che qualcuno non ha solo iniziato un programma, ma lo ha completato e ha soddisfatto uno standard globale."
In totale, 70.000 nigeriani hanno ottenuto certificazioni supportate da Microsoft, credenziali verificabili, riconosciute a livello globale e spesso richieste per l'impiego tecnico. I dirigenti di Microsoft sottolineano che questa distinzione è importante, soprattutto nei mercati del lavoro dove l'apprendimento informale è diffuso ma difficile da convalidare.
Senza certificazione, ha osservato Ujam, gli studenti sono spesso costretti a dimostrare ripetutamente la loro competenza. Con essa, portano un segnale portatile di competenza di cui i datori di lavoro possono fidarsi.
Per scalare efficacemente, Microsoft ha strutturato la sua strategia di formazione intorno a tre gruppi chiave. Il primo era costituito dai leader organizzativi—decisori del settore pubblico e privato responsabili dell'approvazione degli investimenti tecnologici e della definizione della direzione strategica. Molti di questi leader non sono tecnici, ma la loro comprensione dell'IA e della trasformazione digitale determina se le organizzazioni adottano nuovi strumenti.
Il secondo gruppo era costituito dagli sviluppatori, gli ingegneri e i tecnologi che costruiscono sistemi nell'economia della Nigeria. Per loro, Microsoft si è concentrata su competenze tecniche approfondite, garantendo l'accesso a strumenti di sviluppo moderni, piattaforme cloud e framework di IA.
Il terzo gruppo era costituito dagli utenti tecnologici quotidiani. Microsoft si riferisce a questo come fluenza nell'IA: la capacità di comprendere, utilizzare e mettere in discussione i sistemi di IA in modo responsabile. L'obiettivo era prevenire che l'IA diventasse una competenza d'élite, accessibile solo agli specialisti.
"Questi tre profili formano l'ecosistema", ha spiegato Ujam. "Se ne manca uno, la trasformazione rallenta."
Microsoft insiste sul fatto che non avrebbe potuto realizzare questo programma da sola. Centrale nella sua strategia è stato lavorare attraverso istituzioni nigeriane che comprendevano le realtà locali.
Uno dei suoi partner più importanti è stato Data Science Nigeria, che ha contribuito a progettare e fornire programmi di formazione su misura per i contesti nigeriani. Secondo Aanu Oyeniran, Business Lead presso Data Science Nigeria, la partnership ha avuto successo perché è andata oltre i corsi online generici.
"Non abbiamo semplicemente riutilizzato contenuti esistenti", ha detto. "Abbiamo costruito curricula integrati e pertinenti con esempi nigeriani."
L'approccio includeva un modello di distribuzione hub-and-spoke, consentendo ai centri di apprendimento in tutto il paese di fornire accesso a computer, connettività Internet e formatori. Attraverso questa struttura, i formatori stessi sono diventati moltiplicatori, trasmettendo competenze nelle loro comunità in un modello di impatto a cascata.
Oyeniran ha citato l'esempio di un formatore nello Stato di Edo che, dopo aver completato il programma train-the-trainer di Microsoft, ha iniziato ad aiutare le piccole imprese della sua comunità ad analizzare i dati e migliorare le operazioni. Da allora ha formato altri, estendendo la portata del programma ben oltre la sua impronta originale.
Un altro partner critico è stata la Lagos Business School (LBS), che ha lavorato con Microsoft per progettare programmi di leadership IA per dirigenti del settore pubblico. Olayinka David-West, Preside e Professore di Sistemi Informativi presso LBS, ha affermato che l'attenzione era sulla capacità di assorbimento piuttosto che sull'entusiasmo.
"Puoi costruire tutto quello che vuoi", ha detto, "ma se non c'è capacità di assorbirlo nel governo e nelle imprese, stai costruendo per il gusto di costruire."
Attraverso la partnership, 99 alti funzionari pubblici provenienti da 58 agenzie governative hanno completato una formazione intensiva sulla leadership IA. Ai partecipanti è stato richiesto di sviluppare progetti capstone legati ai mandati delle loro agenzie, garantendo che l'apprendimento si traducesse in applicazione pratica.
L'obiettivo, ha spiegato David-West, era equipaggiare i leader che potessero porre le giuste domande sui rischi dell'IA, sulla governance, sull'infrastruttura e sulla creazione di valore—piuttosto che semplicemente approvare acquisti tecnologici che non comprendevano completamente.
I programmi di formazione di Microsoft si svolgono in parallelo con la Strategia Nazionale IA della Nigeria, un quadro politico co-creato da oltre 100 esperti di IA di origine nigeriana provenienti da tutto il mondo. Microsoft ha partecipato al processo come partner industriale, contribuendo con intuizioni globali adattandole ai vincoli locali.
Abideen Yusuf, Direttore Generale di Microsoft Nigeria e Ghana, ha affermato che il profilo demografico della Nigeria di oltre 200 milioni di persone rende lo sforzo urgente. Con un'età mediana di circa 18 anni e bassi tassi di adozione dell'IA attuali, il paese affronta una finestra ristretta per posizionarsi in modo competitivo.
"L'adozione dell'IA in Nigeria è ancora sotto il 10%", ha detto. "Ma il potenziale vantaggio è enorme."
Microsoft vede lo sviluppo delle competenze come la base per una più ampia preparazione all'IA, insieme all'infrastruttura, alla connettività e all'energia. Sebbene l'azienda non controlli questi elementi, sostiene che senza una forza lavoro qualificata, gli investimenti in data center e servizi cloud non si tradurranno in crescita economica. Un'analisi di settembre 2025 di TechCabal Insights ha identificato 26 strutture di data center in Nigeria, ma nessuna è attrezzata per supportare carichi di lavoro IA.
I dirigenti di Microsoft sono attenti a notare che le cifre riportate pubblicamente non catturano l'intera portata dei suoi sforzi di formazione. Programmi separati focalizzati sulle imprese formano dipendenti all'interno di organizzazioni private, spesso a livelli più avanzati, ma non sono inclusi nelle statistiche rivolte al governo.
Tuttavia, i quattro milioni raggiunti e i 70.000 certificati rappresentano un raro tentativo di erogazione di competenze digitali su scala nazionale in Nigeria. L'azienda ha rinnovato il suo impegno, annunciando un ulteriore investimento di un milione di dollari per formare un milione di nigeriani aggiuntivi.
Per Microsoft, la scommessa a lungo termine è che le competenze, una volta seminate, si moltiplicheranno.
"Pensiamo all'impatto come a una piramide inversa", ha detto Ujam. "Una persona impara, poi insegna ad altri, che insegnano di nuovo ad altri. È così che avviene davvero la scala."
Sostenere quel momentum dipenderà non solo da Microsoft, ma anche dal sostegno governativo coerente, dall'investimento continuo nelle infrastrutture e dalla capacità della Nigeria di integrare i lavoratori appena qualificati nell'economia. Microsoft ha indicato che mira a raggiungere il resto del suo obiettivo di formazione entro giugno 2026.


