- L'argento raggiunge un nuovo massimo storico a causa di problemi di fornitura e impennata della domanda.
- Anche i prezzi di oro e platino registrano guadagni significativi.
- La frenesia d'acquisto al dettaglio in Cina influenza notevolmente le tendenze del mercato.
I prezzi dell'argento sono saliti a un massimo storico di $75 per oncia il 26 dicembre 2025, spinti da carenze di fornitura, robusta domanda industriale e acquisti al dettaglio in Cina.
L'impennata riflette uno spostamento significativo verso le materie prime, con impatti sui mercati globali ed evidenziando le continue tensioni geopolitiche ed economiche che influenzano il comportamento degli investitori.
Impennata del Prezzo dell'Argento: un Massimo Storico
I prezzi dell'argento hanno raggiunto un massimo storico, ora a $75 per oncia. L'impennata è attribuita a carenze di fornitura globali e all'aumento della domanda. Le esigenze industriali e gli acquisti al dettaglio in Cina hanno ulteriormente alimentato il picco.
Le tensioni geopolitiche e le previste riduzioni dei tassi della Federal Reserve statunitense hanno svolto ruoli cruciali. Figure di rilievo come Robert Kiyosaki hanno commentato, affermando: "Se pensi che l'argento sia a un massimo storico allora sei troppo tardi. Continuo ad acquisire argento a $70 per oncia." Nel frattempo, gli analisti economici riconoscono uno spostamento verso un ordine economico multipolare.
Con i prezzi in forte aumento, l'impatto si ripercuote sui mercati. I settori interessati includono argento spot, oro e palladio, suggerendo una più ampia forza delle materie prime. La performance di mercato di SLV è aumentata del 30% dall'inizio del mese.
Nel frattempo, la domanda industriale e al dettaglio evidenzia tendenze più ampie. Il collegamento ai tentativi di manipolazione dei prezzi del passato sottolinea paralleli storici, intensificando il controllo del mercato. La speculazione e il momentum trading sono fattori chiave, secondo gli analisti.
Le intuizioni degli esperti implicano potenziali ripercussioni normative o aggiustamenti di mercato. Gli impatti dei tassi d'interesse potrebbero rafforzare i metalli preziosi, guidando ulteriori investimenti. I guadagni storici sottolineano questa tendenza, richiamando fenomeni simili degli anni '70.
L'analisi prevede possibili cambiamenti nelle strategie finanziarie e nei quadri politici. Questo rispecchia i panorami economici globali, dove i metalli preziosi rimangono centrali nei portfolio di investimento in condizioni macroeconomiche incerte.


